Stamane alle 11 al tribunale di Napoli Maradona scende in campo in difesa della sua immagine e dei vecchi gol segnati con il Napoli messi in commercio senza autorizzazione e solo per fini speculativi dal presidente de Laurentis prima di vendere Cavani.
Oltre che sul campo anche in tribunale Maradona chiede giustizia e risarcimento danni per due milioni di euro alla nuova società Calcio Napoli per un dvd sul campione argentino del vecchio Napoli accostato strumentalmente a Cavani per alimentarne il valore prima della vendita milionaria e messo in commercio senza consenso con sfruttamento della sua immagine e concorrenza sleale sul piano marketing, con promessa di Diego, di devolverle il risarcimento stabilito dal tribunale in beneficenza per l’organizzazione di scuole calcio per ragazzi napoletani bisognosi.
“Porterò tutti quelli che vogliono sfruttare il mio nome e vittorie sul campo in tribunale e chi viola le regole e i rapporti pagherà i danni”, ha detto Diego ai suoi avvocati Angelo Pisani e Angelo Scala, incaricati di adire subito la magistratura per fermare queste scorrettezze commerciali che rovinano anche lo sport e non per far arricchire nessuno sulla sua storia a vantaggio di altre figure non legate alla tifoseria napoletana.
“C’è gente che nulla ha in comune con il mio calcio e che non ha vinto mai uno scudetto o una coppa e pensa di far credere altro ai tifosi usando senza permesso e solo per commercio sempre Maradona. Peccato rovinare così lo sport, i tifosi napoletani meritano altri esempi e ricordano bene i nostri scudetti e successi” replica Diego a de Laurentis.