Sull’intenzione del sindaco di Napoli di costruire un nuovo istituto penitenziario nell’area nord della città, è intervenuto l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’VIII Municipalità. Il numero uno della municipalità di Scampia, dopo aver contestato le continue discriminazioni della giunta arancione e il progetto di costruzione di un sito di compostaggio dei rifiuti proprio nell’area di Scampia, torna a lanciare l’allarme sicurezza e socialità in un’area che meriterebbe di essere bonificata e curata certo non avvelenata ancora di più. “La follia politica di de Magistris non conosce confine, il sindaco del lungomare propone un altro carcere nell’area nord, altro che discriminazione, de Magistris considera questa zona non solo un deposito, ma anche, ora, un rifugio dove tenere i delinquenti senza alcun esempio di benessere e cultura”. Pisani poi ha continuato: “Il sindaco del lungomare sta superando ogni limite, sta prevaricando tutto e tutti senza il minimo confronto democratico con i cittadini e tanto meno con le municipalità interessate alle sue disastrose intenzioni. Dopo le 33mila tonnellate di ‘monnezza’ puzzolente che vuole destinare all’area nord della città prevedendo un impianto di compostaggio a Scampia, sta pensando di realizzare un altro carcere a Miano, distante 300 metri da quello già esistente a Secondigliano, in una delle caserme militari in via di dismissione. Proprio quelle caserme che da decenni, in tanti, in particolare il maestro Gianni Maddaloni, abbiamo indicato come possibili luoghi dove realizzare la tanto desiderata cittadella dello sport”. Il presidente ha poi concluso: “Esprimo il più vivo disappunto politico per questo sindaco, noto come de maivistis a napoli nord, che contesto fermamente e democraticamente, nella speranza che non nascondo affatto, che lasci in pace Napoli, al più presto”.