“Non si tratta più di una probabilità, purtroppo è un’ amara e grave certezza. Secondo studi inconfutabili dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, i gas di scarico dei motori diesel causano certamente il tumore ai polmoni negli essere umani, per questo motivo è mio dovere professionale e sociale – annuncia l’avv. Angelo Pisani , Presidente di Noi consumatori e leader dell’ Associazione Municipalità Italiane (AMI) -, presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Napoli per chiedere il sequestro di tutti i vetusti e pericolosi mezzi pubblici, carrette del mare, navi da crociera, veicoli ed impianti diesel esistenti sul territorio della città partenopea e provincia, in particolare di pullman e navi inquinanti che emettono nell’aria altissime quantità di sostanze tossiche e deleterie per la salute”.
Pertanto nell’esposto di Noi Consumatori, si precisa : “si chiede, inoltre, che il Procuratore della Repubblica adito voglia accertare il pericolo che la libera disponibilità e circolazione anche nelle giornate ecologiche e fasce protette dei mezzi pubblici di trasporto, di navi, traghetti, aliscafi e di tutti i veicoli diesel possa aggravare o protrarre le conseguenze delle violazioni in corso e, quindi, voglia ordinare il sequestro preventivo ex artt. 321 c.p.p. di tutti i pullman, veicoli, natanti ed impianti alimentati a diesel presenti sul territorio della città di Napoli e provincia».
L’associazione di consumatori chiede anche alla Procura di “accertare la responsabilità dei rappresentanti delle istituzioni e delle società di trasporto, oltre che dei titolari di mezzi ed impianti inquinanti per le ipotesi di violazione di legge descritte nell’esposto, in particolare rispetto ai reati di omissione di atti d’ufficio (328 c.p.) e getto pericoloso di cose (674 c.p.), a seguito delle conclusioni a cui è giunta il 12 giugno u.s. l’Oms . In precedenza, infatti, i gas di scarico dei diesel erano definiti solo ‘probabilmente’ cancerogeni – spiega l’avvocato Angelo Pisani -, ora sappiamo con certezza che sono il nemico numero uno e che dobbiamo combattere per la tutela della nostra salute” .
“Noi già avevamo presentato questa denuncia ma la Procura aveva archiviato senza approfondire il tutto forse per la mancanza di una prova certa della correlazione tra smog e patologie il che aveva reso difficile in questi anni poter procedere penalmente nei confronti dei soggetti eventualmente inadempienti. Ma ora questo studio apre nuovi scenari e rende possibile procedere con maggior successo sia per il reato di getto pericolose di cose che per quello di omissione d’atti d’ufficio. Oggi, infatti, come ha dichiarato il presidente del Circ Christopher Portier, «le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state unanimi: le emanazioni dei motori diesel causano il tumore del polmone», quindi si aprono anche le strade a forme di risarcimento danni per le malcapitate vittime del sistema industriale e della superficialità ed omissioni dei responsabili di tale disastro”.
“Per questo i gas di scarico sono stati classificati nel «gruppo 1», quello appunto delle sostanze cancerogene certe, mentre in precedenza erano annoverati nel «gruppo 2» delle sostanze «probabilmente» cancerogene per l’uomo . La prova inconfutabile del legame tra i gas di scarico dei motori diesel e la diffusione del cancro rende necessario un intervento straordinario da parte della Procura, a tutela della salute dei cittadini . Da qui la richiesta di sequestro dei mezzi pubblici, natanti, traghetti, aliscafi, navi, pullman, navi e veicoli diesel palesemente ed altamente inquinanti, dato che sono una causa certa di malattie mortali ha dichiarato il presidente di Noi consumatori che anche di fronte alla complessità del fenomeno e alle conseguenze di tale battaglia di civiltà e legalità chiediamo a tutti di non chiudere gli occhi per poter far respirare i polmoni”. Noi Consumatori si affida pertanto al penalista dell’associazione, l’ avvocato Sergio Pisani, che domani stesso presenterà l’Esposto in Procura.