«Sono pronta a venire a Scampia per combattere questo pregiudizio». Così la campionessa mondiale di tuffi, di origini altoatesine, Tania Cagnotto, ha commentato stamane la decisione di una scuola di Bolzano, che sull’onda di strumentali pregiudizi, errati luoghi comuni e le false accuse dei mass media invidiosi di Napoli, denuncia l’Avv. Angelo Pisani impegnato in queste ore a difendere non solo il malcapitato tifoso ferito negli scontri di Roma, ma soprattutto la comune città partenopea, ha revocato il previsto soggiorno dei suoi studenti nel fondo rustico di Chiaiano, un’oasi di verde a Nord di Napoli confiscata ai clan ed affidata dalla Municipalità alla società civile.
«Ringraziamo Tania Cagnotto per non essere caduta nel luogo comune – afferma Angelo Pisani, anche nella qualità di Presidente dell’Ottava Municipalità di Napoli che comprende Chiaiano, come Scampia – e per aver difeso un territorio che nulla ha a che vedere con i soliti pregiudizi montati ad arte e quelle che sono oggi effetti e finzioni cinematografiche .
Pisani rilancia ed invita anzi la famosa campionessa a trascorrere qualche giorno nelle oasi verdi e mozzafiato tra Chiaiano e Scampia ospite della Municipalità ed in compagnia dei giovani del quartiere, tra cui si spera nei prossimi giorni potrà incontrare anche uno dei nostri giovani migliori Ciro Esposto . Sarà nostra ospite d’onore e potrà tuffarsi in una delle tre piscine di Scampia e Chiaiano , per la gioia dei nostri ragazzi che hanno bisogno di esempi positivi e coraggiosi».
Attraverso il suo impegno personale ed istituzionale, l’avvocato Pisani fece assegnare provvisoriamente all’associazione Resistenza Anticamorra con il patrocinio di Libera il fondo rustico confiscato alla camorra, «che ora è gestito egregiamente dalle associazioni e dai giovani del quartiere», sottolinea il presidente.
Pisani chiede inoltre al Sindaco di Napoli Luigi de Magistris di conferire la cittadinanza onoraria di Napoli a Tania Cagnotto per la sua ribellione a falsi e dannosi luoghi comuni e l’amore dimostrato per la bellezza della nostra città . «In ogni caso – conclude – qui a Scampia abbiamo già pronta per lei la cittadinanza onoraria della nostra Municipalità e saremo felici di potergliela consegnare personalmente, trascorrendo un po’ di tempo con una donna intelligente ed immagine di progresso e socialità».