Al Gemelli di Roma per portare i doppi auguri, oltre ad un fascio di fiori, e la vicinanza del municipio di Scampia alla grande mamma di Ciro Esposito, ancora grave ma vigile e cosciente tanto da contraccambiare con le labbra al bacio della madre, vera immagine dei valori di Napoli nel mondo .
Ora chiedo che il San Paolo venga aperto ai bambini per far ripartire il calcio e la socialità .
“Negli ultimi giorni le istituzioni non hanno brillato per efficienza e valori, si è’ cercato di mettere pezze a colori al posto sbagliato trascurando i valori e la verità . Dobbiamo pretendere dagli organi competenti e condividere tutti con entusiasmo l’idea di ripartire dai bambini e dai giovani per uno sport di valori e di sano divertimento.
“Dopo i drammatici ed assurdi fatti di Roma, seguito da polemiche e chiacchiere inutili – dichiara l’avvocato Pisani – e a dimostrazione che Napoli non è assolutamente quella terra incivile e violenta che tanti organi di “informazione” strumentalmente hanno voluto far passare negli ultimi giorni, chiedo a tutti , istituzioni in primis, che il San Paolo non venga chiuso ma, anzi, deve restare ancora più aperto. Aperto ai bambini delle scuole, anche come premio di fine anscolastico e come volano di ripartenza del calcio divertimento e sano, affinché rappresentino la città e si sviluppino i veri valori dello Sport. Uno stadio aperto alle mamme, simbolo della straordinaria dignità mostrata dalla madre di Ciro Esposito, il tifoso di Scampia che sta ancora lottando per la vita. Mamma Antonella è e resterà come l’immagine più limpida e forte di una città complessa, ma non sconfitta“. “Uniamoci perciò tutti – ha concluso Pisani – nell’appello alle Istituzioni sportive ed a quelle civili, affinché diano il loro assenso e trasformino, con il protagonismo di bambini e mamme, una giornata di Sport in un momento di pacifica riflessione contro qualsiasi forma di violenza e di nuovo esempio per tutti “