Angelo Pisani, portavoce e capolista di “Caldoro Presidente”, comincia stamattina alle 7 il tour tra la gente nei luoghi degli abusi quotidiani
Dieci tappe nella via crucis che ogni giorno il cittadino deve affrontare a Napoli. Parte così stamattina la campagna elettorale di Angelo Pisani, capolista e portavoce di “Caldoro Presidente” alle prossime Regionali. Si comincia alle 7 lungo l’eterno, immoto serpentone della Tangenziale di Napoli, che costringe gli automobilisti a code defatiganti e perdite di occasioni, tempo e serenità, lungo un percorso che già oltre vent’anni fa doveva tornare ad essere un bene comune, ed invece è rimasto inesorabilmente a pagamento, pur in presenza delle defatiganti code quotidiane.
Uscito dal “baco” della Tangenziale, Pisani raggiungerà la stazione della Circumvesuviana, per viaggiare con i pendolari ed ascoltare dalla loro voce disagi e rimedi da adottare.
Intorno alle 9.30 Pisani sarà dinanzi alle sedi partenopee di Equitalia a fare la coda coi cittadini “regolarmente” vessati non solo da tasse capestro, ma anche da un fisco che, fin dal primo accesso agli uffici, mostra il volto di un potere feroce e remoto, che impone tasse senza dare in cambio servizi.
Sempre nella giornata di oggi Pisani si muoverà in auto e in scooter lungo le strade colabrodo della città di Napoli: un manto da terzo mondo, che non risparmia arterie di quartieri centrali come via Marina, via Pigna al Vomero, Via Cinthia a Fuorigrotta, senza contare le periferie come Scampia o Pianura. «Una vergogna e un degrado senza fine – tuona l’avvocato Pisani all’indirizzo del Comune – ma soprattutto un attentato quotidiano alla incolumità dei tanti che si muovono a bordo di scooter, rischiando la vita per le omissioni della pubblica amministrazione».
Tra domani e martedì Angelo Pisani farà altre tappe del suo tour di apertura della campagna elettorale, che lo porterà nella giungla della burocrazia comunale, agli ingressi di Tribunali e Commissioni Tributarie, oltre che in mezzo alle file delle Asl, dei centri prenotazione nei principali ospedali partenopei e presso gli affollati sportelli Inps. Non trascurerà infine le stazioni marittime, altri nodi strategici, «dove tante cose possono e debbono cambiare».
Pisani, che è l’unico candidato ad aprire con un tour tra la gente la sua campagna elettorale, spiega così la sua scelta: «Quattro anni e mezzo a Scampia come presidente della Municipalità mi hanno insegnato che l’unico modo per esercitare una vera politica di rappresentanza dei cittadini è quello di stare ogni giorno al loro fianco e combattere la stessa battaglia per l’affermazione dei diritti. Per questo, NO party, NO comizi di apertura, NO feste: qui ed ora, insieme, per affrontare le inefficienze di una politica che finora ha preteso tanto e ha dato molto a se stessa, ma poco, molto poco alla gente».