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“Insieme agli organismi federati e ai volontari impegnati in progetti richiamo le istituzioni alle responsabilità e principi costituzionali, nonché nell’opera di tutela dei tartassati e della legalità ci sentiamo di esprimere sentita solidarietà ai familiari di questa ennesima tragedia e chiediamo di garantire assistenza a tutti i contribuenti vessati e in tutte le occasioni. Ribadiamo ai cittadini italiani la necessità di aumentare gli sforzi per costruire relazioni solidali e costruttive,unica via percorribile per garantire i diritti di tutti e una convivenza pacifica – aggiunge il Pisani, sottolineando la necessità di “sensibilizzare l’opinione pubblica a ritrovare in un momento di evidente crisi sociale le ragioni e la saggezza dell’unità nella solidarietà, affinché si possa invertire la pericolosa tendenza a pensieri e comportamenti drammatici che non appartengono alla cultura e alla storia italiana”.
“Questo sciagurato Paese stenta a cambiare e rialzarsi, la strage della serenità e la mortificazione della qualità della vita in Italia è una grave violazione per la quale la Giustizia non trova spazi per imporsi davanti ad un ‘crimine’ così diffuso”.
“Si tratta di drammi anche familiari. Spesso i parenti dei tartassati sono costretti a subire un torto ignobile, non è vero che non esiste la possibilità per processare e condannare esecutori e mandanti del dramma sociale in atto. Le spese, la difficoltà ed impossibilità ad avere giustizia per i contribuenti onesti sono poi l’ennesima beffa di un Paese che oltre non essere in grado di garantire normalità e diritto presenta poi il conto alle vittime stesse” – conclude Pisani.