L’avvocato Angelo Pisani, fondatore del movimento Noiconsumatori e presidente dell’Ottava Municipalità, interverrà lunedì al Palazzo di Giustizia di Napoli al convegno sulle nuove norme in materia di ecoreati, organizzato a un anno dalla scomparsa del coraggioso pm Federico Bisceglia, del quale aveva sostenuto e condiviso tante iniziative di legalità a tutela dell’ambiente.
«Non basterà una vita, non basterà un’intera generazione per tramandare la grande lezione di Federico Bisceglia, il coraggioso pubblico ministero di Napoli Nord tragicamente scomparso proprio mentre portava avanti delicate indagini sui crimini ambientali». Sono le commosse parole con cui il presidente di Noiconsumatori e della Municipalità Napoli Nord, avvocato Angelo Pisani, ricorda il magistrato Federico Bisceglia, alla vigilia del convegno organizzato lunedì prossimo a Palazzo di Giustizia per ricordarne il luminoso e raro esempio di servizio svolto in favore del Paese come magistrato di prima linea in una terra devastata come l’area nord del capoluogo partenopeo.
Pisani, che aveva collaborato a lungo con Bisceglia nella sua veste istituzionale di presidente della Municipalità maggiormente interessata ai controlli della magistratura su quel difficile territorio, è anche il difensore dei nonni della piccola Fortuna Loffredo, volata giù da un palazzone del Parco Verde di Caivano in circostanze tuttora misteriose e sulle quali stava indagando proprio il pm Bisceglia prima della sua repentina scomparsa in un incidente d’auto sulle cui strane dinamiche ci si continua ancora ad interrogare.
«E’ ormai chiaro che i crimini ambientali – tiene a sottolineare l’avvocato Pisani – rappresentano da almeno vent’anni uno tra i principali business della camorra, che sul traffico di rifiuti tossici ha realizzato colossali fortune economiche, appestando intere fasce della penisola italiana, a cominciare dalle autostrade, molte delle quali, com’è poi venuto alla luce, sono state costruite su giganteschi ammassi di fusti e bidoni di rifiuti avvelenati. Ma con la stessa chiarezza è emerso anche – aggiunge Pisani – che proprio questo vergognoso affare rappresenta il crocevia di interessi consolidati fra pezzi deviati delle istituzioni e malavita organizzata, una sorta di trattativa Stato-mafia che è già costata la vita ad altre coraggiose personalità del nostro Paese».
«Mi sembra perciò – aggiunge il presidente Pisani – che non potesse esserci un modo migliore per ricordare Bisceglia di quello prescelto per l’incontro di lunedì, cioè un confronto aperto su un importante passo avanti compiuto dal Paese, qual è stato il varo della nuova legge sugli ecoreati. Fermo restando – è la conclusione – che non basta varare le norme, se poi non si è in grado di applicarle compiutamente. E non mi pare che finora si sia proceduto in questa direzione. Da parte nostra, a Scampia come in ogni sede giudiziaria, saremo sempre in prima fila, nel nome di Bisceglia, per contrastare non solo la criminalità che ha sterminato tanti innocenti nella Terra dei Fuochi, ma anche e soprattutto per sconfiggere la catena di complicità istituzionali e di omertà che ha finora permesso a tutto questo di accadere».
Pisani nel suo intervento si soffermerà sugli effetti dei crimini ambientali e dell’inquinamento per l’economia, per la società ed in particolare per la salute dei bambini.
Qui sotto la locandina con il programma completo dei lavori