Sarà aperta sabato nella Villa Comunale di Scampia da giochi, manifestazioni ed eventi per i più piccoli, la mattinata di sensibilizzazione e confronti scientifici che Napoli dedica quest’anno al tema della disabilità infantile, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo. Giunta alla IX edizione, la Giornata è stata sancita dalle Nazioni Unite con la risoluzione 62/139 del 18 dicembre 2007 per promuovere la ricerca scientifica sull’autismo.
«Scampia intende essere in prima fila nella celebrazione di questa Giornata – afferma il presidente della Municipalità Angelo Pisani – anche per sottolineare l’esigenza di una piena attuazione della nuova legge italiana sull’autismo, approvata pochi mesi fa, che prevede la presa in carico del soggetto autistico per tutta la vita. Tale norma attende infatti l’inserimento dei trattamenti per l’autismo nei livelli essenziali di assistenza, l’aggiornamento delle linee guida per prevenzione, diagnosi e cura, oltre all’incremento della ricerca in questo delicato campo».
All’insegna delle parole scelte per celebrare l’importante ricorrenza, “Non chiudere le porte alla conoscenza, accendi la luce blu”, sabato 2 aprile con inizio alle ore 9, nell’Auditorium di Scampia, i lavori avranno inizio con il saluto delle autorità. Ci saranno, oltre al presidente Pisani, il sindaco Luigi de Magistris, il presidente della Commissione regionale Sanità Raffaele Topo, il consigliere regionale Franco Moxedano, Salvatore Guangi in rappresentanza del Consiglio comunale, e Francesco Scarpato dell’Istituto di Formazione “Prof. Lucio Vittoria”, che è tra gli organizzatori della manifestazione.
Moderata dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, si terrà quindi la Tavola Rotonda che vedrà al centro il progetto di istituire un Centro Medico specialistico di valenza regionale, anche in funzione di Centro studi, rivolto a prevenzione, diagnosi precoce e trattamenti riabilitativi per coloro che soffrono di disturbi del neurosviluppo e dello spettro autistico dell’infanzia e dell’adolescenza. Tale presidio sarà istituito presso il Presidio di Neuropsichiatria Infantile M. Sciuti, con sede a Scampia, che fa capo alla Asl Napoli 1.
Su tale iniziativa si soffermerà in primis il neuropsichiatra infantile dello Sciuti Rosario Savino, che proporrà una lettura dell’autismo in chiave bio-psico-sociale, calata nella realtà della Campania. A seguire, si alterneranno gli interventi del direttore di Neuropsichiatria infantile di Avellino, Camillo Vittozzi, e della psicoterapeuta Amalia De Michele. Dopo una breve pausa la mattinata riprenderà con le relazioni di Francesco Di Salle dell’Università di Salerno, Giovanni Savarese, genetista, e Antonella Bozzaotra, presidente Ordine Psicologi della Campania. Di tutto rilievo, poi, l’intervento del magistrato Nicola Graziano sul tema: “Autismo, quale giustizia?”. Le conclusioni ad esperti della Asl Napoli 1, rappresentanti delle scuole e componenti di associazioni per il sostegno alla disabilità.
LE RICHIESTE DI SCAMPIA
Sabato, ore 9,00, Giornata mondiale della consapevolezza dell’Autismo, all’Auditorium di Scampiaavanzeremo una serie di precise richieste:
- Osservatorio autismo campano: 5000 sono i casi censiti, ma la stima è di circa 30.000!
- Potenziamento della Ricerca: Università, CNR, IGB etc., più fondi ministeriali ed europei per i nostri ricercatori
- Creazione di centri eccellenza e unità operative multifunzionali (ASL) per la diagnosi precoce ed inserimento rapido per un progetto globale individualizzato e personalizzato
- Espressione di un membro del coordinamento (genitore) nel tavolo tecnico regionale, fissando obiettivi e breve, medio, lungo termine
- Modello Organizzativo: parole chiave (“keywords”) sono la “flessibilità” (ogni autistico è diverso dall’altro, perciò si parla di spettro!); centralità della persona autistica, con presa in carico globale che comprenda famiglia/scuola/terapia abilitativa e riabilitativa (unico modello funzionale secondo le linee guida dell’Istituto superiore di sanità);
- Riconoscimento delle figure del casemanager (NP) ed unità multifunzionali + figura del caregiver familiare (genitori, altro);
- riconoscimento della figura “giuridico-sociale” dell’adulto autistico, con progressiva abolizione/sostituzione di centri semiresidenziali (in quanto tali), migrando verso progetti e modelli di inserimento sociale e lavorativo;
- Valutazione e approvazione del documento, redatto e condiviso da genitori (medici, avvocati, tecnici, sindacalisti, figure del mondo politico-sanitario, imprenditori e cooperative), già inviato circa 3 settimane or sono alle istituzioni (De Luca, Coscioni, Polimeni, Topo), ma ad oggi senza risposta… con un silenzio, come si può immaginare, per tanti genitori di bimbi autistici, assordante ed ingiustificabile.
Avvocato Angelo Pisani
Presidente IIX Municipalità