
«Non vorremmo arrivare allo scontro giudiziale, vorremo chiarire col fisco questa questione e rappresentare una parte sociale tra Maradona ed Istituzione. I contribuenti devono sapere che quando hanno ragione, possono chiarire le proprie situazioni», aggiunge il legale di Maradona. Il ‘Pibe de Orò comunque «non rischierebbe nulla se venisse a Napoli prima dell’udienza perchè stiamo parlando di un uomo che è stato dichiarato libero dal 1994, è stato assolto in sede penale dai giudici che indagavano sulla presunta evasione fiscale, è stato dichiarato esente da responsabilità dai giudici tributari ed i pignoramenti subiti sono stati atti irregolari che i difensori non hanno saputo impugnare. C’è in atto un processo chiesto da Maradona per chiarire con il fisco la sua situazione. Sotto la scaletta dell’aereo il fisco non lascerà Maradona in mutande perchè Maradona non vince la causa per una notifica irregolare ma perchè non è mai stato un evasore fiscale». «La commissione tributaria regionale annulla gli accertamenti in danno alla società calcio Napoli per cui questi non potranno valere neanche per Maradona, accoglie l’appello e dichiara che in quella epoca non esisteva un regolamento del Ministero che prevedeva quella procedura fiscale come violazione», conclude l’avv Pisani. (Red-Spr/Zn/Adnkronos)
Fonte: Adnkronos