MINACCE ONLINE ALLA BAMBINA DELLA MELONI /
PISANI: “RIBADIAMO L’URGENZA DI UN DASPO PER CHI USA VIOLENZA ONLINE”
2 GIUGNO 2025 – Infuria nel Paese, in seno alla classe politica e sui mezzi d’informazione, il dibattito sulle misure da adottare nei confronti del soggetto che ha lanciato sui social gravi ed ingiuriose minacce all’indirizzo della figlia di Giorgia Meloni. E a nulla sono valse le presunte “scuse” dell’artefice, il quale è addirittura un esponente campano della classe docente.
Nella ridda di commenti e pareri, risuona particolarmente incisiva la proposta già da tempo lanciata dall’avvocato Angelo Pisani per prevenire e contrastare analoghe vicende
«Questo pessimo episodio – tuona l’avvocato Pisani – conferma l’urgenza dell’iniziativa lanciata da tempo alla classe politica, vale a dire l’emissione di uno specifico DASPO DIGITALE per coloro che si macchiano di reati attraverso i social media».
«La raccolta delle firme che abbiamo fatto partire – informa poi Pisani – sta già dando buoni risultati. Ma ora la parola deve passare alla politica, affinché sia emanato il Daspo Digitale che impedisca quanto meno la reiterazione di analoghe condotte violente e faciliti l’identificazione dei colpevoli, con relative punizioni».
Napoli, 1 giugno 2025
MINACCE ONLINE ALLA BAMBINA DELLA MELONI
PISANI: “COSA SI ASPETTA AD EMANARE UN DASPO DIGITALE PER CHI DELINQUE
ED USA VIOLENZA ONLINE?”
Infuria nel Paese, in seno alla classe politica e sui mezzi d’informazione, il dibattito sul da farsi contro l’emergenza violenza e sulle misure da adottare nei confronti del soggetto che ha lanciato sui social gravi ed ingiuriose minacce all’indirizzo della figlia di Giorgia Meloni. E a nulla sono valse le presunte “scuse” dell’artefice, il quale è addirittura “un esponente” campano della classe docente, che merita un severo DASPO digitale e condanna risarcitoria.
Nella ridda di commenti e pareri, risuona particolarmente incisiva la proposta già da tempo lanciata dall’avvocato Angelo Pisani per prevenire e contrastare le violenze e truffe via web e social, come analoghe vicende di di razzismo, diffamazione e discriminazione.
«Questo pessimo episodio – tuona l’avvocato Pisani, che esprime affettuosa solidarietà alla bambina della Meloni ed alla madre anche a nome del team del 1523.it – conferma l’urgenza dell’iniziativa lanciata da tempo alla classe politica, vale a dire l’emissione di uno specifico DASPO DIGITALE specifico per coloro che si macchiano di reati attraverso i social media e che vanno allontanati dal web con pene severe».
«La raccolta delle firme che abbiamo fatto partire – informa poi Pisani – sta già dando buoni risultati. Ma ora la parola deve passare alla politica, affinché sia emanato il Daspo Digitale che impedisca quanto meno la reiterazione di analoghe condotte violente e faciliti l’identificazione dei colpevoli, con relative punizioni, aiutando il bene a vincere sul male e promuovendo valori e buoni esempi, in luogo di crimini e vergognosi sfoghi e frasi inaccettabili».