Finalmente giustizia ora le ipoteche per importi inferiori a 8.000 euro saranno cancellate d’ufficio, dichiara il presidente del movimento NoiConsumatori.it Antiequitalia avv. angelo pisani, che già nel 2008 aveva ottenuto varie sentenze che condannavano gli abusi ed errori della società di riscossione anche senza richiesta e fatiche del contribuente e forse l’economia si riprenderà.
Dopo anni di battaglie sociali e nelle aule di tribunale il colosso Equitalia si arrende ai colpi del movimento noiconsunatori.it Antiequitalia e , con una direttiva interna, inviata dalla capogruppo agli agenti della riscossione, che accoglie, anche se con ritardo, le legittime di noi consumatori.it, solo oggi equitalia ha previsto e promette subito l’annullamento delle ipoteche iscritte per debiti inferiori a 8.000 euro temerariamente ancora non cancellate con grave mortificazione dei cittadini come da sempre denunciato dall avv.angelo pisani
Ora basta file e calvari inutili per i contribuenti , annuncia pisani che per ogni ipoteca non cancellata chiederà ad Equitalia il risarcimento danni, perché L’annullamento deve avvenire d’ufficio, cioè anche nel caso in cui non ci sia una richiesta espressa da parte del malcapitato contribuente interessato.
Con l’estinzione automatica dell’ipoteca avvisa sempre pisani , saranno eliminati anche i relativi calvari dei contribuenti ed oneri di iscrizione e cancellazione, come deve esser chiaro che nessuna spesa può essere addebitata ai contribuenti che anzi in caso di danni e pregiudizi subiti per negligenza del concessionario potranno anche chiedere il giusto risarcimento .
Si ricorda che, in base alla legge del 1973 come al nuovi decreto sulle semplificazioni fiscali del 2012, Equitalia non può più iscrivere ipoteche per debiti inferiori a 8.000 euro, che sono state dichiarate illegittime anche da vari tribunali e dalla Corte di Cassazione.
L’ipoteca immobiliare disposta da Equitalia, pertanto, può attualmente essere iscritta solo per debiti fiscali di importo superiore a 20.000 euro.