15 GIUGNO 2025 – Il quotidiano La Verità porta a galla l’esistenza a Bologna di un fenomeno di grave allarme sociale, che comporta quasi “regolarmente” l’allontanamento dei figli dai padri in caso di separazioni. Un ruolo, secondo il quotidiano, lo avrebbe la Casa delle Donne di Bologna, presieduta dall’avvocato Susanna Zaccaria. Le denunce del fenomeno arrivano anche dall’associazione “Genitori sottratti”, fondata nel 2004 da Roberto Castelli e oggi presieduta da una donna, Daniela Martelli.
«Alla luce di quanto leggiamo accadere a Bologna – dichiara l’avvocato Angelo Pisani, fondatore del servizio antiviolenza 1523.it - non ci resta che invitare la collega Zaccaria alla presentazione del mio libro dal titolo “L’altra violenza – Se questo è ancora un uomo”, con centinaia di storie vere raccontate da avvocati, psicologi ed operatori sanitari che animano il servizio 1523.it, cui si rivolgono le vittime di violenza – anziani, padri, bambini – scartate dal 1522 sol perché non sono donne».
«Napoli e l’Italia non dovranno essere come Bologna, dove – annuncia – d’ora in poi scendiamo in campo, indagheremo e presto saranno ripristinati l’umanità, i valori e la legalità».
«Invito personalmente i soggetti, ormai famosi nel saper togliere i figli ai padri e distruggere le famiglia, a partecipare alla presentazione del mio libro verità per leggere insieme storie vere e spiegare loro la gravità e illegittimità del loro violento sistema criminale, avvertendoli che per contrastare questi abusi metteremo in campo ogni iniziativa e strumento legale del www.1523.it, a tutela delle vittime della violenza e di tutte le persone giuridicamente deboli, cui va la nostra solidarietà».