Campagna di sensibilizzazione per i diritti dei bambini di Caivano e per la tutela dei loro affetti
L’avvocato Angelo Pisani lancia una campagna di sensibilizzazione per i diritti dei bambini e per la tutela degli affetti. «I bambini di Caivano - afferma - sono diventati testimonial di violazioni e insensibilità, ma senza rispetto dei valori non c’è futuro!».
23 DICEMBRE 2023 – «Un brutto Natale per i bambini di Caivano, come sempre c’è chi festeggia e chi piange, ma essere abbandonati e dimenticati anche dalle istituzioni e rimanere senza giustizia, soprattutto a Natale, è tristissimo, specie per le bambine e i bambini di Caivano vittime di violenza, degrado ed ingiustizia. La cieca burocrazia, anziché tutelare ed assistere le vittime, anche a Natale, nonostante le responsabilità dei servizi sociali e del sistema politico, vero responsabili del degrado, vieta addirittura qualsiasi contatto tra figli e genitori, con nuovi dolori e tragedie annunciate».
Così oggi l’avvocato Pisani. Che rincara la dose.
«La bambina richiusa in casa famiglia senza poter né veder né sentire neanche la mamma, come disposto dal tribunale dei minori anche per i suoi fratellini, parimenti sottratti ai genitori e familiari, ha solo 12 anni ed era tra le minori vittime di violenza sessuale ad opera del branco di giovani di Caivano, il cui capo è già agli arresti domiciliari».
Sui social e presto nelle strade delle principali città americane è apparso il murales di solidarietà alle bimbe violentate, con la domanda: “I tuoi figli torneranno a casa per Natale?”
«E proprio sui social è partita la campagna pubblicitaria per iniziative a tutela degli affetti e dei diritti dei bambini, organizzata dagli avvocati delle vittime, beffate anche dalle istituzioni», aggiunge l’avvocato Angelo Pisani, che più volte ha chiesto al tribunale almeno un contatto tra figli e madre e di difendere i diritti dei bambini, cancellati alla madre, invitando i giudici ad aprire il cuore, soprattutto leggendo la lettera scritta dalla piccola rinchiusa in casa famiglia e recapitata alla mamma.
L’obiettivo è tenere alta l’attenzione degli italiani, quelli che non si girano dall’altra parte, sulle vittime e sui diritti dei bambini, che non possono considerarsi solo numeri o fascicoli. E per farlo l’avvocato Pisani, ha usato l’immagine del murales delle bambine di Caivano vittime di violenza e del degrado generato dalla mala politica. La campagna, intitolata non a caso “pensa se fosse tuo figlio, che neanche a Natale puoi vedere”, è incentrata sui valori e sulla tutela del diritto degli affetti .