«Chiederemo di accedere alle immagini riprese dai satelliti per capire com’è morta Chicca». Lo annunciano gli avvocati Angelo e Sergio Pisani, legali del padre e dei nonni della piccola Fortuna Loffredo, la bimba di sei anni morta il 24 giugno del 2014 nel Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli, dopo essere caduta dal terrazzo all’ottavo piano del palazzo dove abitava.
«Nel caso di Yara Gambirasio e della coppia Trifone e Teresa – ha aggiunto Angelo Pisani – la visione delle immagini riprese dal satellite ha dato un importante contributo alle indagini. Chiederemo quindi che anche per la piccola Chicca ci si possa avvalere di questa possibilità, visto che risulta violentata e lanciata da un terrazzo di copertura molto visibile, perché abbiamo il dovere di scoprire tutti gli autori e i complici di questi tremendi delitti». «I bambini – aggiunge – sono tutti uguali e non ci possono essere discriminazioni nelle indagini, bisogna sostenere uguali investimenti in strumentazioni e tecnologie per fermare tutti gli orchi».
«Ma con la condanna del responsabile – avverte il legale – condanna che ci auguriamo sia senza pietà, non si può dire chiusa l’inchiesta, perché bisogna fermare, identificare e punire gli autori di altri abusi e i loro complici». «Per questo – conclude – sollecitiamo ogni forma possibile di collaborazione alle indagini, compresa quella di Google».