1 MAGGIO 2025 - “Ti tolgo i figli, ti rovino” “Sei solo tu il problema di questa famiglia” “Ti distruggo e non vedrai più i tuoi figli” “NO al DDL Femminicidio”…
Eccoli, per le strade di Napoli, i manifesti promossi dal 1523.it, il servizio antiviolenza guidato dall’avvocato Angelo Pisani insieme ad un team di penalisti, civilisti, operatori sociali, psicologi ed altre figure in grado di sostenere chiunque stia subendo violenza fisica, ma anche psicologica, economica e, molto spesso, giudiziaria. Quasi il 90% delle denunce a carico di compagni o mariti – è emerso da recenti statistiche – si rivelano infondate, lanciate solo come minacce per ottenere vantaggi economici.
Resta la piaga del femminicidio, contro cui ovviamente si batte anche il 1523.it, che però intende far aprire gli occhi dell’opinione pubblica anche sulla “violenza ignorata”, quella che colpisce quotidianamente centinaia di uomini in ogni parte della penisola, vittime di donne che sfruttano abilmente il sacrificio di tante altre mogli, fidanzate o compagne – loro sì vittime effettive di abusi e gravi reati – per ottenere vantaggi economici in Tribunale.
E mentre parte la Campagna di sensibilizzazione attraverso i manifesti, l’avvocato Pisani annuncia che sarà presentato al Salone del Libro di Torino il volume choc che racconta le storie vere di questa violenza sottaciuta ed oscurata. Ha per titolo “Se questo è (ancora) un uomo – La violenza ignorata” e, oltre al racconto di questi autentici calvari, propone statistiche aggiornate sul fenomeno in Europa, nonché decine di autorevoli testimonianze di avvocati, magistrati e giornalisti, su quella che sta diventando un’autentica piaga sociale.
Perché «la violenza non ha sesso, non conosce limiti di genere o di età – dice Pisani – va prevenuta, va contrastata ovunque, in ogni sua forma e chiunque ne sia la vittima».