E’ stato fra i protagonisti della serata organizzata per i bambini del Benin, che grazie alla generosità di artisti e scrittori napoletani riceveranno un contributo per una scuola a loro più vicina. Parliamo di Luci a Scampia, il libro in cui Angelo Pisani racconta una straordinaria esperienza di vita e di governo in uno dei territori più esplosivi d’Europa. Quasi 200 pagine per vivere e rivivere insieme all’autore la memorabile pagina di storia scritta al fianco di un popolo che è già in cammino alla conquista di diritti, dignità, lavoro, sfidando i pregiudizi generati da fiction milionarie, con tutta la fierezza di uomini e donne capaci di accendere ed alimentare le luci, le speranze, i sogni della nuova Scampia.
Le copie del volume sono state infatti donate da Pisani agli organizzatori dell’evento, in prima fila Pina Pascarella, affinché il ricavato vada a favore dei piccoli africani, cui è stata dedicata la serata al Maschio Angioino.
Nel libro di Pisani, la rappresentazione viva di un angolo della terra dimenticato dalle istituzioni che diventa epicentro della nuova Città Metropolitana di Napoli, gente che si ritrova unita attraverso la coesione impressa da una successione memorabile di eventi, nei quali molto spesso le ataviche maledizioni diventano scintilla di riscossa, consapevolezza di uno spirito unitario capace di superare le barriere dell’indifferenza istituzionale. Uno Stato centrale lontano anni luce, certo, ma una cittadella della Municipalità diventata in questi cinque anni avamposto di unità, pace, legalità, come ha dimostrato da ultimo l’abbraccio corale della “sua” Scampia ad Angelo Pisani in occasione del congedo ufficiale.
Ciro Esposito, Campi Rom, la bomba ecologica di una discarica, quella di Chiaiano, mai bonificata. E ancora gli effetti negativi di Gomorra sui giovani, e quelle Vele non ancora abbattute, emblema del volto dolente di Napoli. Tanto c’è ancora da fare per scuotere la sordità dei Palazzi centrali. Ma in questo libro c’è il racconto di come d’ora in poi sarà possibile farlo, in una terra che ha saputo trovare forza e consapevolezza per spazzare via le piazze di spaccio, facendo sorgere al loro posto luoghi di aggregazione destinati al bene comune. “Luci a Scampia” è lo spaccato di come un brand tristemente famoso nel mondo sia oggi diventato, anche per la stampa straniera, l’esempio di un coraggio destinato a portare grandi cambiamenti.
Nelle foto, alcuni momenti della serata.