29 FEBBRAIO 2024 – In teoria da novembre 2021 anche a Napoli si può viaggiare a bordo dei mezzi del trasporto pubblico locale pagando con la carta di credito. Ma solo quando e dove funziona il sistema! Scende in campo Noiconsumatori.it con l’avvocato Angelo Pisani
Tap&go è l’innovativo sistema che consente il pagamento contactless, senza più la necessità di avere con sé il biglietto cartaceo e – si dice – con un sistema più conveniente e smart. Utilizzare il nuovo progetto Tap&go – si legge nella pubblicità – significa avere un biglietto sempre in tasca e avere accesso alla tariffa più “conveniente”, in base agli spostamenti della giornata e alle stazioni di entrata e di uscita. Il nuovo sistema infatti calcola in automatico la migliore tariffa, dalla corsa singola al biglietto integrato o al giornaliero urbano. «Ma – avverte l’avvocato Angelo Pisani fondatore di Noiconsumatori.it - il tutto deve essere più organizzato e trasparente, come avviene in tutte le altre stazioni del mondo».
Infatti molti utenti però ci hanno denunciato che non solo il sistema non funziona sempre in tutti gli accessi, ma soprattutto che chi prende la funicolare e paga con la carta di credito, senza avviso né la dovuta informazione e giusta causale, anziché pagare il biglietto come tutti, di euro 1,30, paga 20 centesimi in più, ossia euro 1,50, cioè forse paga anche l’addebito delle spese e servizio della carta di credito per il trasporto pubblico. Ma ciò non è indicato, anzi potrebbe sembrare più un caso di pubblicità ingannevole, né si comprende il perché di questo addebito maggiore, non seguito da altre informazioni per l’utente.
Secondo l’avvocato Angelo Pisani questa è senza dubbio una pratica scorretta ed ingiustificata, che produce l’ennesima brutta figura per turisti ed utenti della città di Napoli. «Per questo - annuncia Pisani – presenteremo un esposto alle autorità competenti, chiedendo di accertare e valutare il perché di questo maggior addebito rispetto al costo indicato per la corsa della funicolare e quanto accade senza consenso del consumatore, fermando ogni pratica illegittima in danno di utenti e turisti, pratiche che sembrano a tutto vantaggio solo dei sistemi di pagamento finanziari/bancari elettronici. Chiederemo inoltre che si provveda al rimborso dei maggiori esborsi e l’accredito automatico a tutti i consumatori che hanno dovuto pagare prezzi maggiorati addebitati loro sulle carte di credito».
«Questa super tariffa applicata - aggiunge Pisani – neanche indicata al passaggio, ma che compare solo sull’estratto di addebito, sicuramente non è corretta».
«Quali sono allora i vantaggi per gli utenti che abbandonano il cartaceo, diventando più smart con la carta sempre in utilizzo? Nessuno – continua Pisani – anzi, neanche una corretta informazione per gli utenti. A chi fa gioco tutto ciò? Certamente non agli utenti, non alla studentessa che prende la funicolare per seguire la lezione all’università, né all’impiegato delle poste che ogni giorno percorre la stessa strada per prendere servizio e neanche ai visitatori stranieri, perché sicuramente farebbero un riscontro con la propria città e capirebbero che ancora una volta a Napoli si lanciano grandi idee, ma si realizzano attività a vantaggio solo dei sistemi bancari e carenti per i cittadini, i quali ancora una volta chiedono chiarezza e rispetto dei basilari principi di trasparenza, correttezza e buona fede. Ora la giustizia e l’Autority addebiti le spese e le sanzioni a carico di chi ha sbagliato e preveda il giusto risarcimento per tutti i danneggiati!».