Partita dei grandi dello sport oggi a Scampia. Pisani in tribuna con mamma Antonella. Il presidente: questo incontro, partecipato da tantissimi giovani dei nostro quartieri, è il modo migliore per concludere un’emozionante esperienza di governo del territorio condotta per cinque anni al servizio e al fianco dei cittadini di Scampia, Chiaiano, Piscinola e Marianella
Partita di beneficenza, stamane, alla scuola calcio Arci di Scampia, dove i campioni del mondo di Germania 2006 sono scesi in campo per la ristrutturazione dei campetti destinati ai giovani del territorio. Oltre a Fabio Cannavaro e Ciro Ferrara, promotori dell’iniziativa con la loro fondazione, anche Marcello Lippi, Marco Matarazzi e Gianluca Zambrotta. In tribuna il presidente della Municipalità, Angelo Pisani, con Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito, divenuta simbolo e ambasciatrice di pace sui campi di calcio.
«Per me – ha commentato dagli spalti il presidente Pisani – non poteva esserci un modo più bello e più degno per concludere un’esperienza entusiasmante di governo del territorio, condotta tutta d’un fiato lungo cinque anni, fianco a fianco con i cittadini di Scampia, Chiaiano, Piscinola e Marianella, territori di una Municipalità che ho imparato ad amare fin dal primi giorni del 2011, quando mi sono insediato in Viale della Resistenza, cittadella della legalità».
Una esperienza che in questi cinque anni ha visto la stretta collaborazione tra la Municipalità e le forze dell’ordine, la scomparsa delle piazze di spaccio, la crescita morale e civile dei giovani, «grazie anche – tiene a sottolineare Pisani - alla presenza di figure di grande spessore umano come don Aniello Maganiello, con la sua Associazione Ultimi, che ha fatto crescere una intera generazione di ragazzi formati al valori dello sport e della società civile».
I cinque anni dell’esperienza di Angelo Pisani alla guida dell’Ottava Municipalità di Napoli formano oggi lo straordinario racconto contenuto nelle pagine di un libro, firmato dallo stesso Pisani, che sarà presentato nei prossimi giorni.