
“La delibera della vergogna, non solo è priva del parere obbligatorio della Municipalità, ma è sottoscritta da assessori che, o non conoscono il territorio né l’hanno mai visto o dichiarano cose irreali affermando che nelle vicinanze dell’ ipotizzato sito non vi sarebbero abitazioni, quando in realtà ci sono scuole, impianti sportivi e un denso centro abitato che ogni giorno già inghiotte i fumi e scarichi illegali provenienti dai campi rom abusivi circostanti. La gente è giustamente stanza ed esasperata per cui nel quartiere monta la protesta perchè i cittadini, soprattutto i più giovani sono stufi di essere considerati la pattumiera di Napoli. Scampia, come anche Chiaiano, ha già dato, ora basta, questo hanno giustamente gridato ieri le associazioni incredule delle promesse e utopie del Comune di Napoli.
E il presidente della Municipalità non ci sta a fare da capo espiatorio, anzi l’avvocato Angelo Pisani, spiega: “Abbiamo sposato le preoccupazioni e i diritti della gente e per evitare disordini ho contattato subito il vicesindaco Sodano e abbiamo fissato un appuntamento per lunedì alle ore 12,00 per spiegargli la realtà dei fatti e l’impossibilità di realizzare l’opposto progetto. In verità non siamo mai stati messi al corrente o coinvolti nella realizzazione di questa scandalosa delibera e confermeremo il nostro NO irrevocabile ad un unico sito di compostaggio a Scampia ma quali amministratori responsabili e coscienziosi indicheremo anche la zona della nostra municipalità dove poter ospitare il nostro sito di compostaggio, che sicuramente è più logico istituire in una delle cave adiacenti la ex discarica dei rifiuti che con l’occasione potrebbe anche esser prima bonificata e regolarizzata come avverrebbe in ogni paese civile” .
“Sappia bene Sodano che la Municipalità con il presidente e tutti i consiglieri avanti alla popolazione si batteranno con ogni mezzo legale e civile per impedire blitz, mortificazioni, disastri e che a Scampia non è pensabile né accettabile un unico grande sito di compostaggio per 30mila tonnellate di rifiuti “puzzolenti”, quando invece occorre farne subito uno in ogni quartiere della città Altrimenti sarà svelato il bluff del sindaco De Magistris che in campagna elettorale aveva promesso mari e monti per Napoli nord con riqualificazione e sviluppo del territorio invece si sta dimostrando in grado di portare solo altra spazzatura, oltre a tollerare rom e il degrado delle vele illegali”.