La beffa della sicurezza a Napoli, dopo i fatti di Milano, si vede in file chilometriche e divieti assurdi per entrare in Tribunale, ma poi ingresso libero nei palazzi delle Commissioni Tributarie ed altri uffici giudiziari.
«Impossibile ormai non solo ottenere, ma anche chiedere e sperare giustizia», denuncia in una nota il presidente di Noiconsumatori.it, avvocato Angelo Pisani, che aggiunge: «a Milano un pazzo con due colpi di pistola ha ucciso un giovane avvocato, a Napoli la burocrazia in un solo colpo ha ucciso la dignità e la professionalità dell’avvocatura italiana».
Le immagini di questi giorni parlano chiaro: pressoché impossibile accedere al Tribunale di Napoli, Centro Direzionale, per le file chilometriche ai metal detector e divieti di tablet e computer per avvocati. Ingresso liberissimo, invece, nell’edificio che ospita la sede delle Commissioni Tributarie, in via Vicinale del Pianto, dove all’ingresso non c’è nemmeno un vigile urbano, nessuna telecamera o sistema di sicurezza, benché i giudici tributari siano anche gli stessi delle sezioni civili e penali del Tribunale ordinario.
«Siamo alla schizofrenia! – tuona l’avvocato Pisani – Ricordo a tutti che chi perde la testa può farlo soprattuto per questioni collegate a problemi tributari, o ad esclusioni negli appalti decise dinanzi al Tar. E’ perciò l’intero pianeta della Giustizia che va sottoposto con strumenti tecnologici e vera organizzazione a misure di protezione, non solo il Tribunale, dove per giunta non si trovano sistemi efficienti e si costringe l’utenza a trascorrere vane, defatiganti ore in interminabili file».
«Da oggi – conclude perentorio il legale – possiamo davvero affermare che ai napoletani e campani è negata non solo la possibilità di ottenere giustizia, ma anche solo di richiederla! Intervenga il presidente della Repubblica per assicurare il diritto di difesa ai cittadini e garantire una vera sicurezza e funzionalità di tutti gli uffici giudiziari, visto che il ministro di giustizia dovrebbe solo valutare di dimettersi per lo stato dell’arte ».
Guarda la videointervistadell’avvocato Angelo Pisani sul caos al Tribunale di Napoli:
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