
“Tuttavia – ribadisce Pisani – la battaglia non è ancora finita. La Municipalità ed i cittadini, oltre ad opporsi fermamente all’apertura di qualsiasi altro sito in zona, esigono la bonifica del territorio come previsto per legge. Non si può lasciare una bomba ecologica di tale portata in un territorio abitato, vicino a scuole e case. Per questo il prossimo Consiglio della Municipalità si riunirà per argomentare ancora una volta sulla questione della chiusura definitiva della discarica e sulla legittima protezione da garantire ai residenti della zona, invitando ad un confronto Comune, Provincia, Sap.na, Autorità giudiziarie e comitati del territorio. Sicuramente un impegno che già da oggi ci prendiamo in nome del diritto alla salute degli abitanti di Chiaiano è di monitorare le operazioni di chiusura e messa a norma del sito oltre che ottenere la bonifica urgente della cava e di tutto il territorio circostante, che ci spetta, ribadisco, per legge” .
“I cittadini e la Municipalità mantengono altissima la guardia per prevenire ripensamenti e passi indietro sulla chiusura della discarica di Chiaiano oltre ad opporsi a qualsiasi eventuale apertura di altri siti in zona”.
Così ha concluso l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’Ottava Municipalità di Napoli, il quale ha ribadito che : “Si terrà subito un’altra seduta monotematica tra i rappresentati del Consiglio Comunale, provinciale e della Municipalità a cui sono invitati tutti i comitati territoriali, cittadini e autorità giudiziarie, con l’unico obiettivo di fermare ogni scellerata idea di riapertura della cava e di accelerare per attivare subito il piano di bonifica che deve essere esteso a tutta l’area Nord di Napoli con relativa riqualificazione ed investimenti e che spetta per legge al territorio ed alla gente che tanto ha sofferto ” .