Visita di solidarietà del presidente Pisani con le scolaresche alla caserma colpita dai proiettili in un territorio, quale quello partenopeo, con primati negativi da brivido per la dispersione scolastica.
L’avvocato Angelo Pisani, presidente della municipalità di Napoli Nord, dove per rappresaglia si spara contro i carabinieri, lancia la sfida alla criminalità e al fallimento delle istituzioni organizzando una visita alla caserma dei carabinieri insieme a rappresentanze degli studenti di Scampia. «Con questa iniziativa, che nasce nel segno della solidarietà e di un gemellaggio autentico sui valori – spiega Pisani – intendiamo chiedere al governo centrale, a Regione e Comune di aprire subito tutte le scuole anche di pomeriggio e di accendere le luci delle strade».
«Nella guerra tra criminalità e carabinieri, premessa sempre la giusta e costante solidarietà alle forze dell’ordine – sottolinea il presidente Pisani – va denunciato il fallimento delle istituzioni e dell’amministrazione comunale, soprattutto per la perdita di valori, e il fallimento del dovere di istruire e dare buoni esempi, prima di tutto ai ragazzi».
«Altrettanto grave, come i colpi di mitra e delle pistole che sentiamo ogni giorno, per l’assenza di un piano sicurezza – è la drastica conclusione di Pisani – sono i dati del fallimento sociale, economico e di istruzione del territorio metropolitano, con un primato negativo da brivido di Napoli e provincia in Europa per la dispersione scolastica, un segnale questo di grave allarme, che avrebbe dovuto far scattare lo stato di emergenza e l’intervento delle istituzioni, invece del silenzio e di qualche blitz isolato», perché «solo con la cultura, il lavoro e le palestre della scuola possiamo sperare in un futuro meno a rischio e più europeo».