NAPOLI – Questa mattina, giovedì 18 settembre alle ore 11:00, presso il celebre murales di Diego Armando Maradona nei Quartieri Spagnoli, l’avvocato Angelo Pisani — legale dell’indimenticato campione e presidente del Club Maradona — depositerà un nuovo emblema all’“altare popolare” che da anni rappresenta un punto di riferimento per turisti, tifosi e devoti.
Si tratta di una statua unica dedicata a San Gennaro, realizzata dal maestro Alessandro Flaminio, già autore della celebre icona sacra che unisce arte e fede. L’opera verrà posizionata proprio sotto il murales di Maradona, in quello che ormai è diventato un luogo di culto laico e spirituale, simbolo di un legame profondo tra il popolo napoletano, il calcio e la devozione.
L’iniziativa nasce con l’intento di unire idealmente due grandi simboli della napoletanità: Maradona, considerato quasi una figura mistica per i napoletani, e San Gennaro, il patrono della città, il cui sangue miracoloso rappresenta speranza e protezione per il popolo partenopeo.
“Un omaggio al cuore di Napoli,” ha dichiarato l’avvocato Angelo Pisani. “Con questa statua vogliamo rafforzare il legame tra sacro e profano, tra fede e passione calcistica, tra il popolo e i suoi miti.”
L’appuntamento rappresenta un momento importante per i Quartieri Spagnoli, sempre più meta di un turismo affascinato dall’autenticità e dalla spiritualità popolare che questa zona riesce a trasmettere.
L’opera, che verrà collocata proprio sotto l’immagine del campione argentino, rappresenta l’abbraccio tra due figure che per i napoletani hanno assunto un’aura miracolosa: Maradona, il dio del calcio che seppe regalare gioia e riscatto a un intero popolo, e San Gennaro, patrono della città, simbolo di speranza e protezione.
Il murales dei Quartieri Spagnoli, già oggi un santuario laico per i devoti del calcio, si arricchirà così di un ulteriore segno identitario, destinato a rafforzare il legame spirituale che Napoli custodisce con i suoi miti.
Un altare popolare che diventa patrimonio del mondo
L’iniziativa si inserisce in un percorso di valorizzazione culturale e turistica che rende i Quartieri Spagnoli sempre più punto di riferimento per chi cerca l’anima autentica di Napoli. Qui, ogni giorno, migliaia di persone si fermano a rendere omaggio al murales di Maradona, lasciando fiori, sciarpe, bandiere e preghiere.
Con la collocazione della statua di San Gennaro, l’“altare popolare” diventa ancor più luogo di incontro, di memoria e di fede, in cui il calcio incontra la religione e la cultura partenopea si mostra in tutta la sua forza simbolica.
Angelo Pisani: custode del mito
Ancora una volta, l’avvocato Angelo Pisani conferma il suo ruolo di custode del mito maradoniano e della sua eredità spirituale. Dopo aver difeso e protetto Maradona nelle aule di tribunale e averlo riportato a Napoli per l’ultima grande festa, Pisani continua a legare il nome del Pibe de Oro a quello della città che non smette di venerarlo.
Questa mattina, sotto lo sguardo di Maradona e la benedizione di San Gennaro, Napoli scriverà una nuova pagina della sua storia: la storia di un popolo che sa trasformare dolore e gioia, calcio e fede, in un eterno abbraccio collettivo.